La vestizione della salma e la sua composizione è un momento cruciale affinché resti impresso dei cari un ultima immagine del defunto. Questa può essere eseguita dal nostro personale autorizzato ed esperto, intervenendo anche nei casi in cui è indispensabile la composizione della salma stessa.
La vestizione della salma è una fase delicata che richiede molta professionalità, attenzione, forza fisica e cura dell’estetica. Quello di donare al defunto un aspetto ottimale e naturale è l’obiettivo primario in modo da dare a parenti e amici la possibilità di un ultimo saluto più decoroso possibile.
Fasi della vestizione
- pratiche igienico–sanitarie di lavaggio e pulizia del corpo e la successiva vestizione con abiti appartenenti al defunto
- Tanatoprassi interventi con finalità estetiche volti a eliminare il più possibile i segni di lividi, ferite ed ecchimosi dalle parti più visibili del corpo
- Morte in ospedale, in case di riposo o cliniche private la vestizione e la sistemazione nella bara può avvenire subito, anche in orario notturno.
Leggi per il Decesso in ospedale art 8
Per la morte di una persona è possibile richiedere presso gli uffici sanitari dell’ ospedale l’applicazione dell’articolo 8,
mediante il rilievo continuo dell'elettrocardiogramma protratto per non
meno di venti minuti primi e l'accertamento di assenza di
respirazione spontanea, dopo sospensione, per due minuti
primi, di quella artificiale, e di assenza di attività
elettrica cerebrale, spontanea e provocata
ovvero il medico di turno effettua un elettrocardiogramma della durata di 20 minuti per accertarne la morte e quindi liberare la salma per i funerali, senza dover aspettare le 24 ore previste dal regolamento di polizia mortuaria.
